Con la sua caratteristica forma a “L”, Piazza della Signoria è il cuore del nucleo medievale di Firenze nonché, da sempre, il centro della vita cittadina. La strepitosa ricchezza di capolavori architettonici e scultorei qui raccolti ne fa uno dei luoghi più visitati, ammirati e invidiati al mondo. L'edificio più importante, anche sotto il profilo storico, è Palazzo Vecchio (o Palazzo della Signoria), sede del governo della Repubblica di Firenze fino al '500 e, più tardi, del Regno d'Italia (fra il 1865 e il 1871) e del Municipio. Secondo la tradizione fu Arnolfo di Cambio, nel 1299, a progettarne la struttura a tre piani, con il ballatoio merlato che ne accentua lo slancio gotico, il severo rivestimento bugnato e la snella torre di 94 metri: un modello ripreso da molti altri edifici pubblici nel Trecento. Dal suggestivo cortile porticato, di aspetto rinascimentale per il rifacimento di Michelozzo nel 1470, si accede ai piani superiori in cui si aprono ambienti straordinari come il Salone dei Cinquecento (sfoggia gli affreschi di Giorgio Vasari e il gruppo della Vittoria scolpito da Michelangelo), il cinquecentesco Studiolo di Francesco I, la Sala delle Udienze decorata da Benedetto e Giuliano da Maiano, la Sala dei Gigli con il gruppo bronzeo di Giuditta e Oloferne di Donatello. La facciata del palazzo è movimentata dalla presenza di altri famosi gruppi scultorei tra cui la statua equestre di Cosimo I, del Giambologna, la Fontana di Nettuno, dell'Ammannati, l'Ercole e Caco, di Baccio Bandinelli, e la copia del David di Michelangelo (l'originale si ammira alla Galleria dell'Accademia). Ma questa sorta di museo a cielo aperto continua sotto le volte della Loggia della Signoria (nota anche come Loggia dei Lanzi perché divenne bivacco dei Lanzichenecchi nel 1527). Costruita nel 1382 da Benci di Cione e Simone Talenti, per accogliere le personalità di spicco durante le cerimonie, oggi è ritenuta un emblema del Gotico fiorentino e ospita, fra l'altro, il Perseo di Benvenuto Cellini e il Ratto delle Sabine del Giambologna. Fra Palazzo Vecchio e la Loggia si apre lo scenografico Corridoio Vasariano realizzato alla metà del '500 da Giorgio Vasari per volere di Cosimo I. I due edifici porticati gemelli degli Uffizi si ergono ai lati, correndo paralleli fino all'Arno, dove si congiungono davanti a Ponte Vecchio, a delimitare un grande spazio pubblico e di rappresentanza. In origine gli Uffizi dovevano fungere da sede di vari organi amministrativi, ma fin dall'inizio ai piani superiori furono esposte anche le collezioni d'arte della famiglia Medici. Oggi gli Uffizi costituiscono uno dei musei più importanti e visitati al mondo. La mole di altri importanti edifici cinge gli altri lati di Piazza della Signoria. I più importanti sono il Tribunale della Mercanzia, eretto nel 1359 nel punto in cui sorgeva l'antico teatro romano, il rinascimentale Palazzo Uguccioni, che sporge con la sua bella facciata classicheggiante (il disegno è stato attribuito a Raffaello o a Michelangelo), e il massiccio Palazzo delle Assicurazioni Generali, sorto solo nel 1871 di fronte a Palazzo Vecchio ma pienamente integrato, grazie al profilo neo-rinascimentale, nell'insieme architettonico della piazza. Solo la sua struttura a quattro piani ne svela la fattura moderna.